Data spedizione bando alla G.U.C.E.: 22-03-2022
SCADUTO
Data pubblicazione: 22-03-2022
Data scadenza: 26-04-2022 10:00

BANDO DI GARA N. 5248/2022 - GARA EUROPEA  A PROCEDURA TELEMATICA APERTA per l’affidamento, ai sensi dell’art. 183 c. 15 D.Lgs 50/5016 e dell’art. 2 c. 4 della L 120/2020, del partenariato pubblico privato per la progettazione, la realizzazione e la gestione di interventi di efficientamento energetico di immobili di proprietà dell’ATER di Verona con utilizzo delle agevolazioni fiscali denominate “Superbonus” di cui al D.L. 34/2020 convertito, con modificazioni, dalla L 77/2020 e s.m.i.. 

NUMERO IDENTIFICATIVO PIATTAFORMA SINTEL 152361105

Importo a base di gara: 41853296.35
Struttura/RUP: STAFF DI DIREZIONE - R.U.P. ARCH. MAURO DIAN
NUTS: ITH31
CIG: 9149301209
CUI: L00223640236202200016
CUP: F64F22000020006
CPV: principale 45321000-3 Lavori di isolamento termico
Allegati:

 PROGETTO DI FATTIBILITA' TECNICA ED ECONOMICA

DOCUMENTAZIONE TECNICA

DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

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1. VERBALE DI APERTURA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA - PROT 8523 DEL 28/04/2022

2. VERBALE DI SEDUTA PUBBLICA APERTURA OFFERTA TECNICA - PROT 9840 DEL 17/05/2022

3. VERBALE DI SEDUTA RISERVATA APERTURA OFFERTA TECNICA - PROT 9865 DEL 17/05/2022 - Non soggetto a pubblicazione in quanto verbale di seduta riservata

4. VERBALE DI APERTURA OFFERTA ECONOMICA - PROT 10148 DEL 19/05/2022

   ----- COLLEGI CONSULTIVI TECNICI -----

  • DELIBERA 17307 DEL 25.07.2023 - NOMINA DEL COMPONENTE DEL COLLEGIO CONSUNTIVO TECNICO
  • CURRICULUM VITAE ING. FAUSTO PIVETTA
  • COMPENSI - Art. 4
    Il compenso da corrispondere al Collegio nella sua interezza non può complessivamente superare gli importi fissati dall'art. 6, comma 7-bis, del D.L. n. 76/2020, ovvero l'importo di euro 155.274,10, corrispondente allo 0,5 per cento del valore del contratto di appalto. 
    Il compenso per ciascun componente del CCT è costituito da una parte fissa e da una parte variabile. 
    4.1 Parte fissa 
    La parte fissa per l’intero Collegio è proporzionata al valore contrattuale (valore dell’opera), è calcolata ai sensi degli articoli 3 e 4 del decreto del Ministero della giustizia 17 giugno 2016, con riferimento alla prestazione di collaudo tecnico-amministrativo, ridotta del 60%, per un importo complessivo, comprese le spese, di euro 41.614,32. Al Presidente spetta una maggiorazione del 10% del compenso dei membri. 
    La corresponsione della parte fissa è subordinata all’adozione di almeno un parere o una determinazione. 
    4.2 Parte variabile 
    La parte variabile, per ciascuna determinazione o parere assunto, è definita in funzione della relativa qualità e del relativo carattere tecnico o giuridico determinato dallo stesso CCT. Il compenso complessivamente riconosciuto al componente del CCT non può comunque superare il triplo della parte fissa. 
    4.2.1 Quesiti di natura tecnica 
    Per quesiti di carattere prevalentemente tecnico la tariffa è determinata “a vacazione” sulla base della tariffa oraria indicata nel DM 17/06/2016, prevedendo, per ciascun membro, un impegno medio di 8 giorni. Il costo orario di 50 euro, indicato dall’art.6 comma 2 lettera a) del DM Tariffe è incrementato del 25%. 
    _____________________________________________________________________
    TABELLA 1
    Compenso variabile base per quesiti di natura tecnica
    Compenso base per il membro:    giorni 8     ore 64     = € 4.000
    Compenso base per il presidente: giorni 8     ore 64     = € 4.400
    ______________________________________________________________________
    I compensi base così determinati per il membro e per il presidente sono adeguati alla qualità delle determinazioni assunte e in funzione della complessità del quesito posto, applicando: 
    • un coefficiente di proporzionalità pari a 0,45 corrispondente al “Grado di Complessità” indicato nella Tavola z-1 allegata al DM Tariffe, in relazione alla categoria prevalente dei lavori E.20; 
    • un coefficiente compreso tra 0,25 e 1 in ragione della complessità del quesito. 
    ______________________________________________________________________
    TABELLA 2
    Valore del coefficiente di complessità sulla base degli argomenti trattati
    Al coefficiente di complessità del quesito viene attribuito un diverso valore sulla base dei seguenti livelli: 
    Valore del coefficiente       Livello di complessità              Argomenti trattati 
    0,25-0,40                              Bassa               Sospensioni e riprese dei lavori, ai sensi dell’art.5 del DL Semplificazioni. 
      0,41-0,80                               Media             Problematiche alla gestione del contratto in fase di esecuzione, che possono determinare ritardi nel completamento delle opere. 
    0,81-1,00                             Elevata                Inadempimenti che possono portare alla risoluzione del contratto 
    ______________________________________________________________________
    4.2.2 Quesiti di natura giuridica 
    Per i quesiti di carattere prevalentemente giuridico si applica quanto previsto dal DM n. 55 del 10 marzo 2014, così come aggiornato dal DM n. 37 del 8 marzo 2018, per prestazioni di assistenza stragiudiziale. Il compenso base viene valutato, in questo caso sulla base dell’importo dell’affare, ovvero tenendo presente l’interesse sostanziale delle parti. Nel caso di importi dell’affare indeterminabili il compenso base è quello corrispondente ad importi dell’affare compresi tra 52.000,00 e 260.000,00 euro. 
    ______________________________________________________________________
    TABELLA 3
    Calcolo del compenso base per quesiti giuridici per ciascun membro del Collegio
    Valore dell’affare [euro]          Compenso base per membro         Compenso base per presidente
                                                          [euro]                                            [euro] 
    52.000,01-260.000,00                  4.320,00                                       4.752,00 
    260.000,01-520.000,00                5.870,00                                       6.457,00 
    520.000,00-1.000.000,00             7.631,00                                       8.394,10 
    1.000.000,01-2.000.000,00          9.920,30                                     10.912,33 
    2.000.000,01-4.000.000,00         12.896,39                                    14.186,03 
    4.000.000,01-8.000.000,00         16.765,31                                    18.441,84 
    8.000.000,01-16.000.000,00       21.794,90                                    23.974,39 
    ______________________________________________________________________
    I compensi base, così determinati sono adeguati alla qualità delle determinazioni assunte e in funzione della complessità del quesito posto, applicando: 
    • il coefficiente di proporzionalità pari a 0,45 corrispondente al “Grado di Complessità” indicato nella Tavola z-1 allegata al DM Tariffe, in relazione alla categoria prevalente dei lavori E.20; 
    • un coefficiente compreso tra 0,25 e 1 in ragione della complessità del quesito. Al coefficiente di complessità del quesito viene attribuito un diverso valore sulla base dei livelli indicati nella precedente tabella 2. 
    4.2.3 Spese e oneri 
    L’importo delle spese sulla parte fissa e sulla parte variabile è determinato in maniera forfettaria applicando sul compenso, le aliquote di cui all’art. 5 del DM 17/06/2016. L’importo delle spese è determinato nella misura del 25% del compenso per importi contrattuali fino a euro 1.000.000,00, nella misura del 10% del compenso per importi contrattuali di importo pari o superiore a euro 25.000.000,00, per opere di importo intermedio in misura della percentuale determinata per interpolazione lineare. Per un importo contrattuale di euro 31.054.820,12 la percentuale di spese da riconoscere è pari a 10%. Tale importo deve ritenersi già comprensivo anche del rimborso relativo ad eventuali spese vive sostenute per vitto, alloggio, trasporto etc. (incluse eventuali diarie). 

      -----  FASE ESECUTIVA -----

Autorizzazione subappalto Impresa COOPERATIVA MURATORI DI SAN FELICE SUL PANARO – Piazzale Madonna del Popolo 8 - VILLAFRANCA (VR).

Autorizzazione subappalto Impresa COOPERATIVA MURATORI DI SAN FELICE SUL PANARO – Via A. De Gasperi n. 10 – S. BONIFACIO (VR). 

Autorizzazione subappalto Impresa COOPERATIVA MURATORI DI SAN FELICE SUL PANARO – Via Giovanni XXIII n. 43 - Lobia – S. BONIFACIO (VR).

Autorizzazione subappalto Impresa COOPERATIVA MURATORI DI SAN FELICE SUL PANARO – Via D. Minzoni n. 20 – S. BONIFACIO (VR).

Autorizzazione subappalto Impresa COOPERATIVA MURATORI DI SAN FELICE SUL PANARO – Via Renato Simoni n. 28 – Fraz. Locara - S. BONIFACIO (VR).

Autorizzazione subappalto Impresa COOPERATIVA MURATORI DI SAN FELICE SUL PANARO – Via Don Sturzo n. 2-4 – S. BONIFACIO (VR).

  • SUBAPPALTI IMPRESA EDIL SBN SRL:

Autorizzazione subappalto Impresa EDIL SBN Srl – Via del Partigiano 6-8 – CEREA

Autorizzazione subappalto Impresa EDIL SBN Srl – Via Folgore 25 A – BOVOLONE

Autorizzazione subappalto Impresa EDIL SBN Srl – Via Folgore 23 A – BOVOLONE

Autorizzazione subappalto Impresa EDIL SBN Srl – Via F.lli Bandiera 12 – BOVOLONE

Autorizzazione subappalto Impresa EDIL SBN Srl – Via Petrarca 47 – CEREA

Autorizzazione subappalto Impresa EDIL SBN Srl – Via Mascagni 8 - COLOGNA VENETA

Autorizzazione subappalto Impresa EDIL SBN Srl – Via Fusinato 3 B - LEGNAGO

Autorizzazione subappalto Impresa EDIL SBN Srl – Via Sandrini 1 - LEGNAGO

  • SUBAPPALTI IMPRESA LE.IL GROUP

Autorizzazione subappalto Impresa LE.IL GROUP – Via Folgore 25/A - BOVOLONE

Autorizzazione subappalto Impresa LE.IL GROUP – Via Folgore 23/A - BOVOLONE

Autorizzazione subappalto Impresa LE.IL GROUP – Via Fratelli Bandiera n. 12 - BOVOLONE

Autorizzazione subappalto Impresa LE.IL GROUP – Via del Partigiano 68 – CEREA

Autorizzazione subappalto Impresa LE.IL GROUP – Via Petrarca 47 – loc. Cherubine - CEREA

Autorizzazione subappalto Impresa LE.IL GROUP – Via Fusinato 3/b – loc. Terranegra - LEGNAGO

Autorizzazione subappalto Impresa LE.IL GROUP – Via Mascagni 8 – COLOGNA VENETA

Autorizzazione subappalto Impresa LE.IL GROUP – Via Sandrini, 1 – loc. Terranegra - LEGNAGO

  • SUBAPPALTI IMPRESA T.S.B. SRL

- Autorizzazione subappalto Impresa T.S.B. SrL – Via Folgore 25A – BOVOLONE

- Autorizzazione subappalto Impresa T.S.B. SrL – Via Folgore 23A – BOVOLONE

- Autorizzazione subappalto Impresa T.S.B. SrL – Via F.lli Bandiera 12 – BOVOLONE

- Autorizzazione subappalto Impresa T.S.B. SrL – Via De Gasperi n. 10 – S. Bonifacio

- Autorizzazione subappalto Impresa T.S.B. SrL – Via Don Minzoni 20 – S. Bonifacio

- Autorizzazione subappalto Impresa T.S.B. SrL – Via Don Sturzo n. 2-4 – S. Bonifacio

- Autorizzazione subappalto Impresa T.S.B. SrL – Via Giovanni XXIII n. 43 – S.Bonifacio

- Autorizzazione subappalto Impresa T.S.B. SrL – Via Renato Simoni n. 28 – S. Bonifacio

- Autorizzazione subappalto Impresa T.S.B. SrL – Piazzale Madonna del Popolo n. 8 – Villafranca di Verona

 

 

 

 

 

Quesiti e risposte:

1) Con riferimento ai requisiti di capacità tecnica e professionale richiesti per la progettazione, ai punti B4) e B5) del Disciplinare di gara (pag. 15), si chiede di confermare che detti requisiti possano essere soddisfatti anche mediante servizi ancora in corso di esecuzione. In tal caso si chiede di confermare che sia possibile comprovare il requisito con una relazione delle attività eseguite e la relativa fatturazione.
RISPOSTA
I requisiti possono essere soddisfatti anche mediante servizi ancora in corso di esecuzione purchè la dimostrazione degli stessi, per la parte realizzata, sia dimostrata con relativa fatturazione per la parte eseguita.

2) In relazione ai servizi di progettazione, di cui al punto B1) del Disciplinare di gara (pag. 13), si richiede l’abilitazione quale coordinatore della sicurezza dei cantieri ai sensi del titolo IV del D.lgs. 81/2008. Si chiede, di conseguenza, se il coordinatore per la sicurezza debba essere indicato dal concorrente.
RISPOSTA
Il nominativo del coordinatore per la sicurezza deve essere indicato dal concorrente nel Modello 3.3 al punto “SICUREZZA D.LGS 81/2008”.

3) Con riferimento al requisito di qualificazione per la realizzazione dei lavori, di cui al punto 2. del Disciplinare di gara (pag. 13), laddove si fa riferimento alla cifra d’affari, ottenuta con lavori svolti mediante attività diretta ed indiretta si chiede di confermare che detto requisito possa essere soddisfatto anche con lavori ancora in corso di esecuzione. In tal caso si chiede di confermare che sia possibile comprovare il requisito con gli stati avanzamento lavori delle attività eseguite e la relativa fatturazione.
RISPOSTA
Il requisito di qualificazione può essere soddisfatto anche mediante lavori ancora in corso di esecuzione purchè la dimostrazione degli stessi, per la parte realizzata, sia dimostrata con relativa fatturazione per la parte eseguita.

4) Con riguardo al contenuto della Busta Offerta Tecnica si chiede di chiarire se i concorrenti debbano presentare un vero e proprio progetto in fase di gara oppure se è sufficiente una relazione contenente gli elementi valutativi previsti ai punti B1, B.2, B.3 e B.4. del Disciplinare di gara (pagg. 34 e 35). Nel caso in cui sia necessario presentare il progetto, si chiede se lo stesso debba avere il contenuto del progetto definitivo oppure del progetto esecutivo.
RISPOSTA
Conformemente a quanto stabilito a pag 31 del disciplinare di gara (punto 16) i concorrenti devono presentare relazione tecnica con le prescrizioni di cui ai punti a) b) c) d) nonché documentazione tecnica (che non comprende nessun progetto definitivo/esecutivo) priva di qualsiasi indicazione di carattere economica.

5) Si rileva come il Disciplinare manchi l’indicazione del ribasso solo sul canone di gestione. Si chiede di confermare che il ribasso debba essere espresso su tale componente.
RISPOSTA
Si conferma che il ribasso deve essere espresso sul “canone di gestione” come indicato nel “Modello offerta economica” anche come specificato a pag 31 (17.1) del disciplinare di gara “il concorrente dovrà inserire, a pena di esclusione, il “Modello Offerta Economica” utilizzando il documento allegato alla presente procedura dove indicare i valori offerti.

6) RICHIESTA CHIARIMENTO: Con riferimento ai requisiti indicati nel Disciplinare di gara per i lavori, si chiede conferma che la qualificazione SOA nella categoria OS28 può essere soddisfatta anche con la qualificazione SOA per la categoria OG11.
RISPOSTA
Si conferma che qualora nel bando sia richiesta la qualificazione nelle categorie di opere specializzate OS3 OS28 e OS30, è consentita la partecipazione delle imprese qualificate nella categoria OG11 

Aggiornamento 20/04/2022 ore 08:32